Confettura di pesche homemade

Confettura di pescheSbrigateviiiiii… la stagione delle pesche sta finendo, siamo ormai agli sgoccioli e per tanto tempo non le troveremo più nel banco ortofrutta. Quindi? Facciamo una buonissima e profumatissima confettura che ci faccia ricordare, ogni volta che svitiamo il tappo, che alll’estate, poi, non manca mica così tanto 🙂

Pesche, pesche, pesche…buooooooone 🙂  Le adoro, è la mia frutta preferita, ogni anno non vedo l’ora che arrivi la stagione estiva per mangiarne a tonnellate. Le mie preferite sono quelle gialle. Quando ne trovo di molto mature le trasformo in questa confettura. Anzi, a dir la verità, se si va al mercato o dal fruttivendolo non è raro che ti regalino quelle troppo mature o bruttine da vendere quindi  approfittatene!

Cosa serve? Solo pesche e (poco) zucchero. Chi segue questo blog sa che la confettura non sarà particolarmente dolce (scelta personale) ma vi assicuro che di zucchero non ne servirà poi tanto perché le pesche sono dolci di natura e quando sono mature ancora di più.

Preparata e invasata in vasetti di vetro resistono anni. Potete pensare di farla ora , usare vasetti da 125 gr e regalarli a Natale; vi serviranno solo stoffa, nastrini e delle etichette adesive. Non serve una particolare predisposizione al fai di te né troppa creatività,  ce la faccio io quindi abbiate fiducia che usciranno dei vasetti veramente carini e poi….dai…. se poi quando apriranno il vasetto troveranno una super confettura, secondo voi si ricorderanno che l’etichetta è storta o il nastrino non perfettamente infiocchettato? 🙂

Ingredienti (per 2 vasetti da 250 gr)

  • 800 gr di pesche (già pelate e senza nocciolo)
  • 240 gr di zucchero

Procedimento

Tagliare la pesche a pezzi e metterle in un recipiente capiente. Aggiungere lo zucchero, mescolare, coprire la ciotola con del cellofan e far macerare per qualche ora.

Versare il tutto in una pentola dal fondo spesso e far cuocere a fuoco medio. La confettura dovrà sobbollire. Mescolare di tanto in tanto per evitare che la confettura si attacchi al fondo.

Ci vorranno circa 30 minuti di cottura. La confettura sarà pronta quando prendendone un po’ con un cucchiaino e facendola cadere su un piattino e inclinandolo, la confettura scivolerà a fatica. Non fatela cuocere troppo perché altrimenti lo zucchero caramella e diventa amara (però tranquilli, dovete veramente farla cuocere tanto!).

Versare la confettura ancora calda in vasetti di vetro con il tappo ermetico, chiuderli, capovelgerli e avvolgerli con un panno in modo che siano completamente coperti e “al caldo”. Lasciateli cosí almeno per 12 ore. Se la fate di pomeriggio lasciateli capovolti fino alla mattina dopo.

Togliete il panno, girateli e se tutto è andato come dovrebbe dovreste sentire il classico rumore del sotto vuoto che si forma e il coperchio che si imbarca verso l’interno.

Mettere l’etichetta con contenuto e data e riporre in dispensa. Vi consiglio di provarla per farcire crostate e aggiungere sopra degli amaretti sbriciolati… mi viene l’acquolina al solo pensiero 🙂

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