Li ho sempre odiati, non li potevo vedere neanche dipinti. Mia madre si cucinava i cavoletti di Bruxelles molto (troppo) spesso e io quell’odore di cavoletti bolliti me lo son portato nella testa per anni. Li vedevo al supermercato e li immaginavo bolliti. Quando sono arrivata qui nello stato di Washington li vedevo ovunque, soprattutto a Novembre visto che sono il contorno tipico del pranzo del Ringraziamento.
Poi la svolta. Una sera sono andata con degli amici a un Happy Hour e tra i piatti “in offerta” c’erano i cavoletti di Bruxelles glassati. Io li ho snobbati ma i miei amici li han presi. Per educazione li ho provati e ho pensato” ma questi non sono cavoletti di Bruxelles….”. Ne ho provata un’altra cucchiaiata e vi assicuro che son diventati adesso una delle mie verdure cotte ( e non vado pazza per le verdure cotte) preferite. Ora vi spiego perche’.
Prima di tutto i cavoletti li cuoci al forno e non in acqua e quindi si asciugano, rimanendo teneri dentro ma croccanti fuori senza rilasciare il classico odore sulfureo che e’ esaltato dalla bollitura. La cottura al forno esalta il loro sapore dolce e la glassatura da una “spinta” a un piatto “povero” di verdura.
Ve lo dico, questa ricetta la dovete provare piu’ di una volta per trovare la corretta consistenza che vi piace. Personalmente a me piace molto la senape e non tantissimo l’agrodolce quindi tendo a stare un po’ indietro di miele e metter piu’ senape.
Ingredienti (per 4-6 persone)
- 1/2 kg di Cavoletti di Bruxelles
- 100 ml di aceto balsamico
- 2 cucchiai di miele
- 1 cucchiaio di senape di Dijon
- 2 spicchi d’aglio
- olio
- sale
- pepe
Procedimento
Lavare i cavoletti e tagliarli a meta’. Condirli con olio, sale e pepe. Metterli capovolti su una teglia da forno e cuocerli a 220*C (425* F) per 25 min o fino a quando sono ben dorati.
Da parte preparate la riduzione di aceto balsamico: in un pentolino antiaderente mescolate l’aceto balsamico, il miele, la senape e gli spicchi d’aglio tritati. Mettete sul fuoco e fate ridurre finche’ il cucchiaio si vela, la consistenza deve essere sciropposa. Non fatela ridurre troppo perche’ altrimenti vi caramella e dovete rifare tutto.
Quando la consistenza e’ quella giusta, versate i cavoletti nella riduzione, mescolate e servite. Farete un figurone 🙂
